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In tutti i nostri workshops, cominciamo dal riscaldamento del corpo perché quando i muscoli sono rilassati, le tensioni sono allentate e prendiamo consapevolezza della nostra fisicità, allora anche la mente è pronta per allargare gli orizzonti.
Attraverso il movimento espressivo esploriamo il mondo “sottoterra” e “aereo” a livello di gesti, movimenti e suoni e poi con l’improvvisazione teatrale, identifichiamo personaggi che incarnino nel corpo e nell’approccio al mondo, le caratteristiche “terrestri” e “aeree” più evidenti emerse dagli esercizi sul movimento (pesantezza e leggerezza, luce e ombra, immobilità e fluttuazione, concretezza ed evanescenza ecc…)
Facciamo interagire questi personaggi in diverse situazioni attraverso scene improvvisate per osservare, divertendoci, le dinamiche che ne scaturiscono.
Mescoleremo le caratteristiche emerse e giocheremo a interpretare gli estremi e gli opposti, attraverso scene improvvisate in cui i personaggi avranno caratteristiche ben delineate, a volte paradossali o assurde. Useremo ruoli e stereotipi del nostro mondo e ci divertiremo a “ribaltarli”, come, per esempio, il vigile che non riesce a punire i trasgressori, il genitore accudito dal figlio e così via.
Alla fine del seminario metteremo in scena storie in cui gli opposti e gli estremi sono armonizzati attraverso il cambiamento all’interno delle scene. L’intento è accorgerci che ogni caratteristica che abbiamo è un colore da mescolare per arrivare alla nostra unicità.
A chi è interessato ad approfondire la scoperta personale sia per una crescita individuale che come strumento professionale (attori, danzatori, operatori olistici, counselor, psicoterapeuti).
A chi è curioso di scoprire un po’ più sé stesso in modo giocoso e divertente con gli strumenti del teatro.
Due giorni, dalle ore 10 alle ore 18
140€